MOTORI E MONTAGNA: SINGOLARE USCITA PER LA REGINA DEL DESERTO

Honda Africa Twin CRF1000L DCT sulla neve delle montagne olimpiche. Un giro sulla neve provando gli pneumatici Anlas

PRAGELATO – È una stagione particolarmente favorevole per gli appassionati di sci con tanta neve sulle piste della Vialattea e migliaia di turisti impegnati in spettacolari discese dagli splendidi pendii innevati dell’Alta Val Susa e dell'Alta Val Chisone. Una giornata di sole ci accompagna in questa singolare uscita sulla neve con la regina del deserto la Honda Africa Twin CRF1000L.

Siamo a Pragelato, in Alta Val Troncea, stazione turistica del Consorzio Turistico Via Lattea a un'ora d'auto da Torino.Più precisamente siamo all'imbocco della splendida Val Troncea a quota 1780 metri d'altitudine.

 

Dalla sabbia alle neve è tutta un’altra cosa… come racconta Fabrizio Gillone, tester alle prese con un’aderenza limitata a causa di ghiaccio, fango e neve. Aver optato per gli pneumatici Anlas m+s è stata un’ottima scelta. Già nella salita su asfalto gelido hanno mostrato doti di grip anche nelle giunzioni stradali e tratti sdrucciolevoli ai bordi strada.

 

Su neve, e soprattutto in caso di ghiaccio tutto diventa molto più difficile, fondamentale è la guida fluida, scorrevole, esente da cambi di direzione improvvisi. Si deve stare il più possibile perpendicolari con la moto al terreno, la fluidità del bicilindrico Honda aiuta  le partenze nei tratti più ostici. Non bisogna mai esagerare gli pneumatici devono quasi accarezzare il terreno: equilibrio del mezzo, motore elastico, grip delle gomme e la mano destra del gas ben collegata al cervello hanno ruoli fondamentali e potranno anche togliervi da situazioni difficili.

Dobbiamo dire che la nostra Honda Africa Twin, dotata del DCT, se da una parte su strada aumenta il divertimento, in condizioni limite come quelle di questo test ci lascia la mente libera permettendoci di concentrarci totalmente su dove mettere le ruote. Un aiuto per gestire il tutto con maggiore serenità e  sicurezza, evitando di dovere azionare la leva frizione con le dita indolenzite dal gelo.

 

A riprendere le immagini dell'uscita la Nikon Key Mission 360, rivoluzionaria action cam per riprese a 360 gradi, piazzata in diversi punti grazie agli accessori  Joby e Nikon.

 

La nuova Action, waterproof, può essere utilizzata anche in situazione estreme. Acqua neve o sabbia non sono certo un problema come anche gli urti accidentali.  Grazie alla semplicità d’utilizzo, uno solo tasto accensione e registrazione può essere agevolmente utilizzata anche con i guanti: basta un semplice gesto per incominciare ad imprimere emozioni sulla micro SD Lexar 633x. Con un secondo tasto è possibile eseguire scatti fotografici a 360° con possibilità di ritardarlo da 2 o 10 secondi.

 

Un paesaggio alpino come questo invita a scrutare l’orizzonte osservando da vicino anche zone lontane. Condizioni ideali per il binocolo Nikon Aculon W10 waterprof che, grazie alla sue ridotte dimensioni, si può portare anche al collo sotto l’abbigliamento da moto diventando così un compagno ideale da viaggio di tutto rispetto. Un binocolo compatto da 8 o 10 ingrandimenti, lenti in vetro con trattamento superficiale che migliorano contrasto e luminosità in ogni condizione di utilizzo, capace di riprendere immagini perfette anche in condizione di luce scarsa.

 

Sicure e confortevoli le scarpe Blauer HT, residenti all'acqua con inserti di rinforzo e protezioni anteriori, posteriori e sulla pianta e suola con ottimo grip, offrono una buona aderenza sia sulle pedane che quando si appoggiano i piedi a terra oltre ad essere molto comode per camminare anche quando piove o, come in questo caso, sulla neve.

 

Per difendersi dal freddo e viaggiare sempre protetti casco abbiamo utilizzato un casco Arai-Honda, guanti, maschera e occhiali Pro Grip.

 

L’abbigliamento Honda 4 season, con protezioni e tante tasche sempre utili su giacca e pantaloni, è decisamente confortevole. I multistrati dell’abbigliamento, estraibili nella stagione calda, oggi sono fondamentali per tenerci al caldo specialmente nei trasferimenti veloci dove l’aria fredda trova una barriera insuperabile proteggendo il corpo dagli sbalzi termici e dalle intemperie.

 

Le foto che accomopagnano questo servizio sono state scattate da Ezio Romano con la fotocamera Nikon D750 equipaggiata con obiettivo AF-S Nikkor 28-300.